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  • LA GRIGLIA

    Pubblicato il 09.08.2023

    LA GRIGLIA

    I NOSTRI MIGLIORI SUGGERIMENTI PER LA PULIZIA

    D’estate arriva il periodo delle grigliate! Se non fosse per il dopo... la pulizia! Con questi trucchetti la tua griglia brillerà come nuova!

    Affinché la pulizia della griglia non diventi difficoltosa, essa dovrà essere curata già prima dell’uso e ripulita immediatamente dopo. Non appena la graticola si è raffreddata a tal punto da poter essere toccata, dovrà essere immediatamente ripulita per prevenire l'assestamento di sporco ostinato e bruciato.

    Prima di grigliare strofina sulla graticola dell’olio da cucina. Lo strato di grasso ha il compito di far depositare una quantità di residui inferiore. Inoltre, carne e verdure si attaccano meno alla graticola e favoriscono la pulizia successiva. Tra una grigliata e l'altra, la griglia dovrà essere conservata in un luogo asciutto, coperta con un telo che la proteggerà da polvere e polline.  A fine stagione si consiglia una pulizia a fondo; ciò include anche la cura di parti sensibili come le ruote, cerniere e maniglie in legno, utilizzando i nostri prodotti: CURA MOBILI oppure OLIO IMPREGNANTE.

    La griglia dovrà essere sempre pulita in due fasi. Il primo passaggio avviene subito dopo l'uso, quando la graticola è ancora un po' calda, in modo che i residui di grasso e cibo non abbiano nemmeno modo di depositarsi. Poche ore dopo, in una seconda fase, potrà essere effettuata la pulizia più ampia. Occorre però saper distinguere tra due tipi di griglia:

    Griglia a carbonella
    Subito dopo la grigliata spazzola via i residui grossolani e di cibo dalla graticola quando la graticola è ancora calda (ma non bollente!).
     Nella seconda fase, avvolgi la graticola nel giornale bagnato e lasciala ammorbidire per l’intera notte.  Poi pulisci accuratamente con una spugna di acciaio, acqua e THERMOSOL EXTREM o SPECIALE FORNO. Rimuovi il carbone e la cenere dalla griglia per consentire una buona circolazione dell'aria e quindi un buon risultato del grigliato. Perciò risulta pratica una griglia con contenitore di raccolta delle ceneri. Per non graffiare le superfici smaltate come quelle della griglia a sfera, è preferibile utilizzare solo un panno morbido o una spugna, acqua e THERMOSOL EXTREM o SPECIALE FORNO.

    Griglia a gas
    Prima di rimuovere i residui grossolani con una spazzola metallica, la griglia a gas deve essere portata alla temperatura massima con il coperchio chiuso per circa 10 minuti immediatamente dopo l'uso.
    La/e ciotola/e per l’accumulo dei grassi deve/devono essere accuratamente pulita/e dopo ogni utilizzo con THERMOSOL EXTREM o SPECIALE FORNO.

    La qualità è importante anche per cose banali come una spazzola metallica per la pulizia della graticola e della griglia. Modelli economici o errati possono causare dei danni. Le graticole in acciaio inossidabile devono essere pulite con una spazzola metallica in ottone o con una in acciaio inossidabile, mentre per le graticole rivestite non bisogna mai utilizzare una spazzola metallica. Le graticole smaltate possono essere trattate solo con una spazzola da griglia con setole in ottone, poiché le setole in acciaio potrebbero graffiare lo smalto.

    • Errore 1: Pulire la griglia con la spazzola sbagliata. Se non si utilizza una spazzola professionale per la pulizia della griglia, la griglia può rigare rapidamente e arrugginire.
    • Errore 2: Lasciare la griglia sporca per un lungo periodo di tempo. Anche se la griglia non viene utilizzata regolarmente, ogni paio di mesi dovrà essere ripulita onde evitare il formarsi di muffa.
    • Errore 3: Lasciare i residui di cenere o grasso nella griglia per un lungo periodo di tempo. La cenere dimenticata all’interno della griglia a carbone attira l'umidità favorendo il formarsi della ruggine.
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  • LA PULIZIA DEL FORNO

    Pubblicato il 09.08.2023

    LA PULIZIA DEL FORNO

    ECCO COME PULISCI IL FORNO NEL MODO GIUSTO:

    Prima rimuovi tutte le teglie e la griglia dal forno e infine spruzza  lo SPECIALE FORNO. Tuttavia, assicurati che nessun detergente entri nella griglia della ventola dell'aria. Per una pulizia ordinaria basta attendere alcuni minuti prima di ottenere l’effetto desiderato.

    Nell’ attesa dedicati alla pulizia della porta, delle teglie e della griglia da forno. Basta spruzzare i vetri all'interno e sulla parte anteriore della porta con uno dei nostri sgrassatori, lascialo agire anche brevemente, sciacqualo e infine asciugalo.

    Detergi la teglia e la griglia da forno con l’ausilio dell’efficace detergente da forno. Posiziona la griglia sulla teglia da forno e spruzza su entrambi il detergente da forno. Dopo aver atteso il tempo di efficacia suggerito, sciacquale accuratamente in lavandino con acqua e infine ad asciugale per evitare la formazione di ruggine.

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  • RIMUOVERE LE ETICHETTE

    Pubblicato il 09.08.2023

    RIMUOVERE LE ETICHETTE SENZA LASCIARE RESIDUI

    QUAL È IL MODO MIGLIORE PER RIMUOVERE LE ETICHETTE

    Se preferisci anche mantenere un po’ di ordine eco-consapevole, ad esempio in cucina o in dispensa, è sufficiente utilizzare vecchi barattoli a vite o da conserva per inserire le spezie, ingredienti da forno, ecc.; eviterai tarme alimentari e umidità. Le vecchie etichette su vasetti di marmellata, crema spalmabile, salsa o yogurt possono essere rimosse in molti modi diversi. Ti mostreremo come!

    Per la rimozione di residui di colla delle etichette, ti consigliamo PLASTFIT. Spruzzalo sulla parte interessata, lascia agire brevemente e ripulisci con un panno asciutto.

    Chi possiede una lavastoviglie a casa, può rimuovere le etichette sui bicchieri anche dopo un semplice lavaggio. I pezzi di carta si accumulano all’interno del setaccio di scarico. Tuttavia, questo processo non deve essere eseguito spesso, poiché residui di adesivo e carta possono accumularsi nella macchina e danneggiarla. Può anche accadere che la colla del bicchiere vada a posarsi su un piatto vicino.

    Puoi usare un raschietto in ceramica su etichetta asciutta oppure dopo che l'etichetta è già stata immersa o pretrattata (parleremo più avanti di questo argomento). Quest'ultima è la nostra raccomandazione per ottenere i migliori risultati e ridurre al minimo il rischio di lesioni. In linea di principio, è importante applicare la massima cautela e non utilizzarlo con troppa pressione per evitare dei graffi.

    In alternativa, per rimuovere le etichette, è possibile utilizzare spugne in acciaio inossidabile o rame; non importa se la superficie del contenitore di vetro o della bottiglia è liscia o lavorata. È meglio prima immergere l'etichetta a bagnomaria e poi lavorare con la spugna in metallo. Lo svantaggio: la rimozione dei residui di etichetta dalla spugna richiede pazienza.

    Non tutte le colle per etichette possono essere ammorbidite dal calore dell’asciugacapelli quindi – bisogna provare. Poiché questo metodo non rispecchia il risparmio energetico e comporta anche il rischio di scottature, preferiamo sconsigliare questo metodo che però ci è apparso al quanto corretto menzionare.

    Un efficace e rispettoso rimedio verso l’ambiente per rimuovere etichette e residui di colla dai bicchieri consiste nella miscela 1:1 composta da margarina, olio da cucina oppure da vecchio olio da frittura e lievito per dolci.  Prima di applicare una generosa miscela, è meglio strappare le etichette grossolanamente a mano e/o ammorbidirle brevemente in acqua. Applicare l'emulsione con le dita o con un panno e strofinare, quindi attendere almeno 10 minuti; per aree più grandi o residui di etichetta più spessi attendere fino a 2 ore. Dopo di ciò toglila delicatamente dalla superficie del bicchiere con un panno in microfibra, con le dita oppure con un raschietto in ceramica. Prima di farlo, è meglio sciacquare brevemente la maggior parte della miscela composta da lievito da dolci /olio, per evitare scivolamenti, soprattutto quando si utilizza il raschietto.

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  • Disincrostazione del bollitore dell'acqua

    Pubblicato il 09.08.2023

    DISINCROSTAZIONE DEL BOLLITORE DELL’ACQUA

    COME DISINCROSTARE CORRETTAMENTE IL BOLLITORE DELL’ACQUA

    I depositi di calcare all'interno del bollitore possono causare scaglie di calcare che finiscono nel caffè o nel tè. Puoi scoprire qui come sbarazzarti di questi depositi di calcare:

    Prima di tutto: il calcare nell'acqua è qualcosa di completamente naturale e non dannoso per la salute. Qualsiasi dispositivo che spesso viene a contatto con l'acqua può portare a depositi di calcare sotto forma di antiestetici bordi e macchie, anche in bagno o sul ferro da stiro. Tuttavia, i depositi di calcare all’interno del bollitore possono causare scaglie di calcare che poi emergono nel caffè o nel tè.

    Inoltre, i bollitori calcificati consumano molta più energia e l'acqua inizia a bollire meno rapidamente. Il nostro DECALCIFICANTE é in grado di rimuovere senza alcuno sforzo tutti i residui di calcare in pochi secondi e restituisce al bollitore un aspetto come nuovo.

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  • PULIZIA DEL WC

    Pubblicato il 09.08.2023

    PULIZIA DEL WC

    COME PULIRE CORRETTAMENTE IL WC E COME PULIRE IL GABINETTO IN MODO EFFICACE, IGIENICO E RAPIDO?

    Nel corso del tempo, batteri, deposito di calcare, urina e sporcizia possono accumularsi intorno e all’interno del gabinetto. Ovunque scorra l'acqua, prima o poi si formano depositi di calcare. I minerali contenuti nell'acqua reagiscono anche con l'urina e formano la pietra urinaria, che assicura ulteriori depositi. Anche i batteri trovano condizioni di vita ideali nella toilette. Per evitare tutto questo, è importante pulire regolarmente il gabinetto, ad esempio con il nostro SANIZID. A tale proposito vale quanto segue: più spesso si pulisce il gabinetto e più efficacemente si evitano batteri, sporcizia e cattivi odori.

    Oltre al nostro prodotto detergente SANIZID, il nostro RAPOL WC è particolarmente adatto per lo sporco ostinato.

    Al fine di mantenere una condotta più igienica possibile durante la pulizia della toilette stessa, dovrebbero essere utilizzati due panni differenti – uno per la ceramica e l'esterno della toilette e uno per il sedile e il coperchio della toilette. Ciò impedisce ai batteri di diffondersi in tutta la toilette. I panni in microfibra sono ancora più adatti rispetto agli stracci in quanto possono essere lavati dopo la pulizia in lavatrice a 60° C senza problemi e sono quindi riutilizzabili.

    Affinché i batteri non abbiano alcuna possibilità si dovrebbe pulire essenzialmente dall’alto verso il basso e dall’interno verso l’esterno.

    Fase 1: Vaso del gabinetto
    In primo luogo, si dovrebbe distribuire il detergente sanitario delicato o l’apposito detergente per toilette (ad esempio SANIZID) nel vaso del gabinetto e se disponibile, sotto il bordo della toilette e attendere che agisca.
     Poiché il detergente per il vaso del WC di solito deve fare effetto per circa 30 minuti, dovrebbe essere applicato all'inizio della pulizia.
    È importante applicarlo in tutto il vaso del wc e sotto il bordo del vaso e distribuirlo in modo uniforme con lo spazzolino. Non risciacquare immediatamente, poiché i batteri e lo sporco saranno rimossi in modo permanente solo dopo aver atteso il tempo necessario.

    Fase 2: Pulizia del coperchio e della tavoletta del gabinetto.
     Per la pulizia del coperchio e della tavoletta del gabinetto dovresti utilizzare un proprio panno (ad esempio uno dei nostri panni in microfibra). Anche qui, puoi fare affidamento su SANIZID. Tuttavia, verifica in anticipo che il detergente possa essere utilizzato sul materiale della toilette. Importante è: non dimenticare la parte inferiore della tavoletta del bagno, in quanto sono presenti soprattutto molti germi e batteri.

    Passaggio 3: Pulizia della toilette e dell’ambiente
    In un terzo passaggio è possibile pulire il vaso in ceramica. Non dimenticare l'area circostante della toilette e il pulsante di scarico. Batteri e sporcizia si accumulano in particolare su questi ultimi. Pertanto, la disinfezione è utile anche qui.

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  • Pulizia della bicicletta

    Pubblicato il 09.08.2023

    PULIZIA DELLA BICICLETTA

    QUAL È IL MODO MIGLIORE PER PULIRE LA BICI E RENDERLA ADATTA ALLA STAGIONE CICLISTICA?

    Per goderti la tua bici a lungo, dovresti pulirla regolarmente, ma almeno dopo e poco prima della stagione ciclistica. Dopo una pedalata tra fango, sporcizia, neve e pioggia, è inevitabile svolgere una pulizia accurata al fine di evitare danni e per poter risparmiare a lungo termine tra costi di riparazione e i pezzi di ricambio.

    I nostri consigli per la pulizia funzionano perfettamente anche per le moto.

    Trova un posto dove puoi maneggiare bene da tutti i lati la bici e che ci sia abbastanza spazio per uno sgabello o qualcosa di simile in modo che tu possa anche sederti. Idealmente, dovrebbe esserci nelle vicinanze un tubo dell’acqua da poter utilizzare per risparmiare del tempo nel risciacquo.

    Prepara i seguenti attrezzi: spugna, panno, secchio, acqua con LABOFIX, vecchio spazzolino da denti.

    In primo luogo, parcheggia in modo tale che non possa cadere facilmente. Quindi rimuovi lo sporco più grossolano con un tubo dell'acqua e/o con la spazzola. Non esercitare troppa pressione per evitare di graffiare il telaio. Dopo puliscilo con un panno bagnato.

    Per la pulizia sono particolarmente adatti i nostri prodotti LABOFIX e LABOFIX PROTEZIONE CORROSIONE .  Con questi detergenti ottieni un risultato di pulizia ottimale e allo stesso tempo curi la tua bici.

    Lo sporco davvero ostinato è meglio ammorbidirlo lasciando agire il prodotto 3-5 minuti.

    Per pulire la catena, le corone e gli ingranaggi usa il nostro LABOFIX PROTEZIONE CORROSIONE . Grazie alla sua particolare caratteristica di protezione dalla corrosione non è necessario uno speciale detergente per catene da rivenditori specializzati. Basta spruzzare sulla catena, le corone ed il pignone, lasciarlo agire per 3-5 minuti e sciacquare con acqua pulita.

    Non dimenticare di ingrassare la catena alla fine.

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